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| Iris sembrava decisamente a disagio in quel luogo, io invece lo trovavo stupendo. Avrei voluto ucciderci qualcuno lì, sarebbe stato veramente un teatro perfetto. Il sangue sul palco, oppure su una delle poltroncine rosse stinte che si sarebbero subito ricolorate sotto gli schizzi scarlatti. Mi leccai sovrappensiero le labbra, ma il mio stato di incantata si interruppe non appena la ragazza parlò. Mi voltai verso di lei rispondendo asettica " Quello che vuoi, non ho grandi conoscenze musicali. Non saprei darti un titolo, mi limiterò ad ascoltare qualsiasi tua scelta" dissi sedendomi in una delle poltrone subito sotto al palco.
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